Mahjongg per Gnome


Table of Contents
Introduzione
Giocare a Mahjongg
Personalizzazione
Limitazioni e bug noti
Authors
Licenza

Introduzione

Mahjongg per Gnome, o in breve Mahjongg, è la versione solitario (per un giocatore) del classico gioco orientale a tessere Mahjongg. Ha tutte le caratteristiche che vi aspettereste di trovare in un gioco basato sulle tessere o sulle carte: nella finestra di dialogo Preferenze… è possibile cambiare il tipo di tessere, lo sfondo e il livello di difficoltà; oltre ad altre cosette. Altre caratteristiche, come il pulsante Pausa e la possibilità di iniziare il gioco con un numero definito dall'utente, rendono il gioco più competitivo quando gareggiate contro il tempo. Questo documento descrive la versione 0.99.2+ di Mahjongg.

Breve storia di Mahjongg

Le tessere di Mahjongg vengono usate per giocare differenti versioni del gioco originale; quella proposta qui è il solitario. Ad ogni tessera è associato un significato.

Le origini di Mahjongg non sono chiare e sono nate diverse teorie. Una di esse dice che Noè giocava a Mahjongg sull'arca, perché le correnti da est erano dominanti, presumibilmente la direzione da cui arrivava la pioggia. Un'altra teoria dice che l'inventore del gioco è stato il filosofo cinese Confucio. Le tre tessere "cardinali" hanno i nomi delle sue tre virtù cardinali: Chung (metà) quella rossa, Fa (prosperità) quella verde e Po (candore) quella bianca; che corrispondono a benevolenza, sincerità e pietà paterna. Un'altra teoria ancora dice che Mahjongg deriva da altri giochi cinesi. "Ya Pei", che si gioca con 32 carte, fatte di legno o avorio, aventi la stessa forma oblunga delle attuali tessere di Mahjongg. "Ma Tiae", che si gioca con 40 carte di carta, simili nell'aspetto, numerate da 1 a 9 e divise in quattro diversi semi e le carte con i fiori. È stato suggerito che siano stati due fratelli, intorno al 1850 D.C., a creare il gioco combinando i due giochi suddetti.

Nei primi anni del 1900 Mahjongg venne introdotto nei club inglesi di Shanghai. Fù Mr. Babcock ad iniziare l'importazione nel mondo occidentale delle tessere di Mahjongg. Egli stesso stese le regole basilari ed aggiunse i numeri arabi sulle tessere. Il 1923 è stato l'anno della mania per Mahjongg, con le principali case produttrici di carte, come la Parker Bros., la Milton Bradley e la United States Playing Card, che importavano raccolte di tessere di Mahjongg a migliaia.

Saltarono fuori molte regole differenti e nel 1924 venne formato il Comitato di Standardizzazione delle Regole Ufficiali Americane di Mah-Jongg, con lo scopo di scrivere un libro con le regole. Ancora oggi molti circoli giocano con regole diverse, a volte aggiungendo anche le tessere con i fiori o quelle jolly. I giocatori della versione di Mahjongg per computer si stanno appassionando alla bellezza e al dettaglio delle raccolte di tessere fatte a mano negli anni 1920 e 1930 e le cercano nei negozi di antiquariato e nei mercatini delle pulci. Molti nuovi giocatori si avvicinano al gioco tramite la versione solitario e faticano a comprendere il fascino e la sfida offerte dal gioco tradizionale. [1]

Notes

[1]

Parti di questo testo sono state prese dal Mah Jong Cyber Museum.