Iagno - Guida utente


Table of Contents
Introduzione
Giocare ad Othello
Impostazioni di gioco
Animazioni
Bug noti e limitazioni
Autori
Licenza

Introduzione

Cos'è Iagno?

Iagno è la versione per computer del gioco Reversi, meglio noto come Othello. Iagno è un gioco di strategia per due giocatori simile a Go. La tavola di gioco è formta da 8 per 8 caselle, le pedine sono nere da un lato e bianche dall'altro. Lo scopo di Iagno è di girare quante più pedine avversarie possibili, in modo da farle diventare del vostro colore, impedendo all'avversario di fare altrettanto. Ciò si ottiene intrappolando le pedine del vostro avversario fra due pedine del vostro colore.

Per lanciare Iagno, selezionate Iagno dal sottomenu Giochi del Menu di sistema , oppure battete iagno sulla riga di comando.

Perché Othello viene chiamato Iagno?

Probabilmente vi stupisce che questo gioco si chiama Iagno invece di Othello o gnothello. La risposta è complicata e c'entrano cose tipo i marchi registrati, gli avvocati e altra roba. Invece di lasciar perdere vi racconterò una lunga e complicata bugia riguardante l'origine del nome Iagno.

In una notte nuvolosa, di quelle tanto descritte in Inghilterra, un programmatore solitario era seduto davanti al suo computer. Ian aveva finito il suo gioco capolavoro. Era una versione di Othello completamente interattiva e decise di giocare col nome e chiamarlo gnothello, visto che il gioco era stato scritto usando GNOME.

Più tardi i suoi amici vennero a trovarlo e, come tutti i programmatori, lui gli mostrò il suo capolavoro. Essi gli risero in faccia e dissero a Ian che il suo gioco era solo un inutile e pietoso tentativo di essere un vero hacker. Dopo averli sbattuti fuori a calci Ian decise di cambiar nome al programma e chiamarlo Iago, [1] dal diavolo che si era manifestato a causa del gioco. Ma ancora non suonava bene. Tutti i programmi per GNOME hanno una parte di GNOME nel nome, pensò Ian. Dopo un gran rimuginare decise per il nome che ci è caro, Iagno .

Notes

[1]

Iago è la nemesi di Othello nel gioco Othello di William Shakespeare.